Archivi categoria: Identità, tempo e memoria

La breve sequenza del film Blade Runner, di Ridley Scott (1982), in cui la replicante Rachel incontra il poliziotto Deckard, per chiarire i dubbi sulla sua identità, è una delle più significative del film. «A differenza degli altri replicanti, Rachel non sa … Continua a leggere →

Blade Runner, di Ridley Scott, 1982Celeberrimo film di fantascienza, liberamente tratto dal romanzo Il cacciatore di androidi (Do Androids Dream of Electric Sheep?) di Philip  K.  Dick, ambientato nella anti-utopica Los Angeles del 2019. Qui la multinazionale Tyrell Corporation ha creato una nuova specie di androidi dalle sembianze perfettamente umane … Continua a leggere →

L’epilogo del film Blade Runner, di Ridley Scott (1982), ci mostra il fortissimo leader degli androidi, Roy Batty, che sta per avere la meglio sul suo “cacciatore”, il poliziotto Rick Deckard. Ma Roy, proprio a pochi minuti dallo scadere del suo tempo … Continua a leggere →

L’attimo fuggente, di Peter Weir, 1989«Cogli l’attimo, cogli la rosa quand’è il momento, perché, strano a dirsi, ognuno di noi in questa stanza un giorno smetterà di respirare, diventerà freddo e morirà»,  è questo il pensiero scioccante con cui il professor … Continua a leggere →

Nella parte iniziale del film L’attimo fuggente, di Peter Weir (1989), il Professor Keating, nel tentativo di stimolare l’anticonformismo e la creatività dei suoi studenti, tiene loro un accorato discorso sul significato esistenziale della poesia e, quindi, sulla “poeticità” della vita. … Continua a leggere →

Nella parte finale del film 2001: Odissea nello spazio, di Stanley Kubrick (1968), l’astronauta superstite, David Bowman, «entra nell’atmosfera di Giove e viene risucchiato in un’altra dimensione, passando attraverso un vortice spazio-temporale di immagini e visioni psichedeliche. Al termine di questo trip allucinante l’astronauta si … Continua a leggere →